La urologia dei bambini è una branca della “Urologia Generale” che si occupa specificatamente di tutte le patologie a carico dell’apparato urinario e genitale in età pediatrica e neonatale, in piccoli pazienti sia di sesso maschile che femminile .
Come e perché e nata la “Urologia dei bambini” :
Le molteplici patologie, generalmente congenite , che possono presentarsi nei piccoli pazienti, e che a volte richiedono interventi chirurgici molto precoci, poco dopo la nascita, necessitano di indagini diagnostiche molto precise e raffinate, e, in caso di intervento chirurgico , di strumentazione chirurgica estremamente delicata e precisa, spesse volte microchirurgica . E’ necessario che il medico specialista che si occupa di tali patologie debba avere una particolare esperienza nella urologia anzitutto , ma pure nella chirurgia pediatrica , ed in altre discipline come la chirurgia plastica, e la microchirurgia : ecco perché la “Urologia Generale” ha “ gemmato”, cioè generato, questa nuova branca che è la “Urologia Pediatrica”, esattamente come avvenne precedentemente ,negli anni 1940-1950, quando dalla “Chirurgia Generale”, che fino dagli albori si era sempre occupata anche di patologie chirurgiche a carico dell’apparato urinario e genitale maschile (effettuando interventi chirurgici al rene come alla vescica o prostata), si staccò la nuova disciplina , che divenne subito autonoma , di “Urologia Generale “.
La chirurgia urologica pediatrica richiede specifiche competenze e specializzazioni da parte del Medico che cura queste patologie :
In Italia, secondo vigenti norme europee, non esiste la specializzazione specifica in “urologia Pediatrica”, ed allo stato attuale il ricovero e le cure dei piccoli pazienti affetti da malattie a carico dell’apparato urinario o genitale viene realizzato sia nelle Unità Ospedaliere o Universitarie di” Urologia Pediatrica “, sia nelle Unità di” Chirurgia Pediatrica”.
Da quanto detto consegue che in tali strutture Ospedaliere o Universitarie di Urologia Pediatrica oppure di Chirurgia Pediatrica , i bambini sono affidati alle cure di medici specialisti in” Urologia Generale” che si occupano elettivamente di tali patologie , oppure di medici specialisti in Chirurgia Pediatrica .
La Urologia Pediatrica ha aspetti multidisciplinari, per cui il medico deve avere esperienza anche di tecniche microchirurgiche e di chirurgia plastica , con risvolti pure estetici: basti pensare alla delicatissima ricostruzione plastica delle ipospadie, cioè quando il chirurgo è chiamato a ricostruire un canale uretrale che è difettoso o parzialmente mancante ed incompleto dalla nascita per cui il meato uretrale esterno, da cui fuoriesce il getto urinario , non è posizionato sulla punta del glande,come di norma, ma bensì sulla superficie inferiore del pene o addirittura nello scroto.
In tali interventi ricostruttivi-riparativi, il chirurgo operatore deve avere ottima conoscenza non solamente delle tecniche proprie della chirurgia plastica ( con particolare riferimento alla preparazione ed utilizzo di innnesti e lembi, prelevati sempre dal paziente stesso, e quindi senza pericolo di rigetto --- per inciso ricordo che talora è necessario prelevare tessuto dalla mucosa della bocca del paziente ,quale innesto da utilizzare per la ricostruzione del canale uretrale ) , ma è pure necessario che abbia una solida preparazione nella microchirurgia e pertanto dimestichezza con la strumentazione microchirurgica ( chiamata “ da gioielliere” ) che richiede ovviamente sistemi ottici di ingrandimento della visione del campo operatorio ,rappresentati da microscopi o lenti telescopiche.