Prevenzione del tumore prostatico: 10 regole d’oro
La prevenzione vera e propria, cosiddetta prevenzione primaria, è il più razionale atteggiamento per evitare l’insorgenza delle malattie, soprattutto tumorali.
E’ un insieme di regole e consigli di vita che si applica al soggetto perfettamente sano ed all’ambiente, per difendere la salute ed il benessere del paziente.
Dieci regole d’oro consigliate per la prevenzione del tumore prostatico
- Utilissima la dieta cosiddetta mediterranea equilibrata nel suo
contenuto di grassi, zuccheri e proteine, ricca di frutta, verdura e
cereali. Deve apportare un numero di calorie normali per quella
specifica persona, in funzione ovviamente dell’età, del lavoro
fisico, delle energie spese nello sport.
- Ridotto apporto di grassi animali e di carni rosse. Inoltre è
consigliato un ridotto utilizzo di latticini e di cibi ad elevato
contenuto di calcio, poiché un eccesso di calcio aumenta il
rischio tumorale.
- Ottimo l’uso di grassi insaturi nella dieta: pertanto preferire
olio extravergine di oliva ed olio di semi, pesce azzurro, pesce
spada, sardine, sgombri.
- Meglio le proteine vegetali, rispetto alle proteine della carne:
pertanto ceci, piselli, soia, lenticchie e fagioli. Le proteine del
pesce sono preferibili alle proteine della carne.
- Ottimi la pasta ed il riso, conditi con pomodoro.
- Preferibili diete ricche di vitamine A,C,E e microelementi
come zinco e selenio: frutta, verdura verde ed anche aglio.
Particolare beneficio deriva da un uso costante di pomodori,
sia freschi, sia pure come salse, in quanto contengono il licopene, che è un carotenoide antiossidante, ad azione
nettamente preventiva sui tumori.
- Utilissimo il cibo “colorato naturalmente” di blu, rosso e viola,
perché contenente antocianine e pertanto con proprietà
antiossidanti: mirtilli, frutti di bosco, ribes, melanzane, rapanelli,
cavoli rossi, mais rosso, melograno, prugne
- The verde in abbondanza, contenente isoflavonoidi,
catechine, polifenoli: 4-5 tazze al giorno sono auspicabili,
mentre vino, soprattutto rosso, è consigliato, purché sempre in
modica quantità.
- Combattere gli stati di obesità.
- Corretta esposizione al sole perché favorisce la sintesi di
vitamina D, se non sussistono controindicazioni
dermatologiche.